domenica 11 gennaio 2015

TANNANNANA' NA NA NA NA NA NANANA TANNANNANA'! SAINT SEIY....CHEEE?!?!?!?





Ci sono cose che cambiano il corso della vita di un uomo.
A volte sono prove che bisogna superare per crescere dentro, per diventare grandi.
A volte sono film orribili che ti strappano via l'infanzia di colpo, così. 

E' tipo come andare a dormire che hai 11 anni e risvegliarsi a 70 con la prostata gonfia e dolorante.

Ecco, questo è quello che ho provato meno di venti minuti fa, alzandomi dal seggiolino delle torture del Megacine di La Spezia, dopo aver visto il film dei Saint Seiya.



Davvero, in 33 anni non ho mai visto un film così oscenamente brutto.
E' la sintesi della disgrazia.L'apoteosi della schifezza. Non perchè sia un prodotto poco fedele sui Cavalieri eh. E' proprio una cosa che preghi ti venga lo scolo piuttosto che rivederlo un'altra volta in vita tua.

Da dove posso partire per farvi capire quello che provo....

Ecco...Da qui.

Non sta ridendo. E' una paresi.
Nei primi quindici minuti l'intero comparto da delle gioie. C'è la fuga di Micene dal Grande Tempio, che non è più in Grecia ma dislocato in una dimensione spazio temporale differente (e quello ci può anche stare eh...)

Poi c'è una giovane Lady Isabel in macchina, con un Mylock (o Mailoc, Maylotc, Msmailoz, Maviloz, Gaviscon....) tricoticamente differente dal cartone. 
Il nuovo migliore amico di Cesare Ragazzi comincia sparando un pippotto alla giovane Tenia dicendole dice cose del tipo:"Sai, ci sono cose che ti devo dire, che una ragazza della tua età deve conoscere...."

Isabel arrossisce imbarazzata e prova ad interromperlo, dicendogli che il discorso sulle api e i fiorellini glielo hanno già spiegato a scuola. 
Ma, come nella migliore tradizione dei Cavalieri, la piccola di Casa Thule non capisce un cazzo.
Il nostro maggiordomo si riferiva al cosmo e al piccolo dettaglio omesso fino ad ora sul fatto che lei fosse in realtà nientepopodimenoche la Dea Athena.

Nemmeno finita la rivelazione Carrambesca che subito arrivano gli scagnozzi di Arles, con la più sincera intenzione di regalarle un loft 4x4 con vista Zia Pina morta nel '72 al cimitero.

Proprio nel momento in cui gli amicici del Gran Sacerdote stanno per farle lo scalpo tipo Aldo L'Apache, ecco che arriva PEGATRUZZ, con la sua armatura scintillante e ci molla i pizzoni in faccia ai cattivi. 
Arrivano nel mentre anche gli altri 3 cavalieri di Pongo, che fanno entrate fra il "Minchia faccio le penne con l'Ape Cross" e il "Porcoddao zio oh ti abboffo di schiaffoni".

Eccoli qui, con le loro nuove armature dal design moderno ed ultratennologgico.
Succedono cose inutili e si arriva finalmente ai nostri Saint che vanno al Santuario.
E qui, vista la premessa fatta di lucette ,esplosioni e FULMINEDIPEGASUS PEW PEW PEW PEW uno si illude che le cose possano andare bene. 
Magari tutti quelli che si sono impuntati dicendo che questo film è tipo la corazzata Potemkin di Fantozzi sono solo dei cazzo di integralisti dell'anime.

Magari.

Le prime due case passano lisce come l'acqua. E' tutto coerente, è tutto bellissimo. Mur c'ha gli occhialetti di Dolce e Gabbana da maniaco giapponese ma chissene.
Arrivati alla terza casa, si passa alla quarta. Che la casa dei gemelli non serve.

Alla quarta casa c'è Death Mask. Il primo combattimento serio che c'era nel cartone. E uno si aspetta di vederlo arrivare, tutto arrogante e spocchioso.
Ed invece trova questo.


Le facce degli spettatori diventano QUESTE.


E da questo preciso istante, accompagnato da un fragoroso rumore di testicoli che si sfasciano, comincia il FOTTUTO DEGENERO DEL FILM.

Non ho veramente parole per spiegare l'abominio a cui noi, baldi giovini di Boiate Online, siamo sopravvissuti.

Passi Milo che c'ha le tette. Ma per davvero.
Passi Saga dei Gemelli che diventa un boss finale tipo Sephiroth.
Passi che la cazzo di freccia di Betelgeuse che nell'economia del film consuma il Cosmo della Dea sparisce nel nulla e chisselincula.

Ma la canzoncina no. Puttana troia. Quella no.

Vi lascio con l'immagine postuma del povero Zio Kuma, ad un ora dalla visione del film.

Sta ancora così.
Ed ora un appello ai genitori che vogliono portare i loro figli a vedere il film di quel bel cartone che quand'erano piccini gli piaceva tanto.

Gli anime giapponesi fanno male. Malissimo. Non fate vedere loro questa scempiaggine.

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