lunedì 21 novembre 2016

RetroRiviste: Computer + Video Giochi N.10 - Novembre 1991

Eoni or sono, vi fu un tempo in cui Internet non esisteva. Reperire qualsiasi tipo di informazione era molto più difficile, soprattutto in campi di nicchia come quello dei videogiochi!

Si, sembra strano anche quello!

Prima dell'avvento di Playstation, i giochini elettronici erano, secondo la visione popolare, un fenomeno relegato alle sale giochi e inquadrate come cose per bambini /  ragazzini disagiati /.spaccini che andavano a smazzare le sigarette allegre proprio in quei luoghi. 

Tutto era molto distante da quello che è diventata oggi l'industria videoludica!

Nel bel mondo in cui viviamo, una casa produttrice presenta un prodotto in live streaming e milioni di persone guardano in diretta l'evento, sbavando come degli animali su quella nuova produzione tanto figa che desideravano da anni.

Negli anni 80/90 invece, si doveva aspettare abbestia. Uno o due mesi addirittura! Tutta l'informazione era relegata alle riviste di videogiochi!

Ricordo che a 8 anni aspettavo trepidamente l'uscita del nuovo numero di quel giornale piuttosto che quell'altro. Divoravo letteralmente ogni singola pagina, sognando di farmi regalare per Natale quel titolo piuttosto che quell'altro!

Della turbocollezione che possedevo all'epoca, sono sopravvissuti ai traslochi pochi pezzi. Mentre pensavo a come ringalluzzire il blogghe con nuove frontiere dell'imbecillaggine mi sono detto: "Perché non scrivere qualcosa sui giornaletti dell'epoca!".
Ed eccoci qui ad inaugurare la prima rubrica, rigorosamente a cadenza randomica: RetroRiviste!



In queste pagine, vedremo alcuni estratti dalle riviste dei bei tempi andati! Direttamente dalla mia collezione, con l'ausilio di uno scanner del 1910,eccovi il numero 10 di Computer + Video Giochi!

Perché proprio questo numero? Beh, c'è Kenshiro in copertina. Con Kenshiro tutto è meglio, sappiatelo.


Questo bel numero inizia subito con un gonfissimo Uomo di Hokuto, protagonista sfavillante della cover! Altra cosa in bella mostra è il prezzo. 5000 lire per un giornale di 100 pagine, nel 1991, erano una cifra che levati. Solo ora capisco perché i miei erano un po' restii a comprarmi 3 /4 riviste al mese!

Come tutte le riviste che si rispettino, la prima cosa che troviamo è un bel sommarione dei giochi recensiti nel mese!




In questo numero c'erano un bel po' di titoli interessanti! La conversione di Final Fight per Amiga, Gambare Goemon, gioco completamente fuori di melone che forse ricorderete ma, soprattutto.... STREETS OF RAGE!

Forse uno dei giochi più meravigliosamente meravigliosoBELLI che il 16 bit di SEGA ci abbia mai regalato!




Subito dopo, ecco cominciare le pagine pubblicitarie dei vari negozi che, all'epoca, facevano vendita per corrispondenza. SoftMail ci propone un sacco di titoli, tutti ASSOLUTAMENTE A BUON PREZZO! Tipo Penthouse J per PC a SOLE 69.000 lire.

Quelli di SoftMail, secondo me, erano dei maledettissimi geni del male. Mettere un giochino zozzo a 69 carte è una mossa da campioni del mondo di Allusione Acrobatica. Se fossi stato già in età da lavoro, avrei mandato un curriculum per farmi assumere da questi individui.

Che abbiamo poi....Batman per Megadrive a 115mila, Castlevania per SuppahFamicom a 159mila...Final Fantasy Legend per Gameboy a 69mila....

Ok, giuro che da oggi smetterò di lamentarmi dei prezzi sul nuovo del GheimStoppe. Se facciamo un veloce paragone con il potere d'acquisto dell'epoca, oggi ci va di culo se paghiamo 70 carte il nuovo Call Of Battlefield Modern Black Infinity Warfare Warfare Fifa 199X.

Le pubblicità però, non si limitavano ai negozi ed ai loro prezzi intrisi di sobrietà! Anche i distributori, Mattel e Giochi Preziosi, avevano da dir la loro sulle pagine patinate delle riviste!


Ah, il Club Nintendo! Che figata!!! C'è una rivista piena di trucchi, colorata, con un sacco di recensioni IMPARZIALISSIME sugli ultimi titoli per il Tostapane a 8 bit !

Beh dai, Giochi Preziosi saprà sicuramente come accattivarsi l'utenza per convincerli che il Master System è meglio di quel coso che ci metti le fette biscottate dentro e nemmeno te le scalda!


Ah..,Ok.

Passate le pagine della Posta ed altre cose che prima o poi dovrò trovare il modo di riportare sul blogghe, si arriva diretti diretti alle recensioni. Ne ho selezionate alcune, seguendo l'antico criterio scientifico denominato Ad Mentula Canis, riportato recentemente in auge dal grande regista Renè Ferretti.




COMINCIAMO !




Con Ken in copertina, non poteva certo mancare una recensa su Last Battle per Commodore 64, trasposizione europea rimaneggiatissima del ben più fico Hokuto no Ken: Shin seiki matsu kyūseishu densetsu .

La storia,cambiata a dovere ed utile come la trama in un porno, ha come protagonista Aarzak (?). Il nostro eroe, armato solo di Pugneccalci e di un Codice Fiscale al posto del nome,  deve attraversare 4 capitoli per salvare quella deficiente di Lynn povera disgraziata di Alyssa, dalle grinfie di Gromm, Gross e Garrok, ex sottoposti di Duke, fuggiti oltre il mare per motivi non troppo comprensibili ne dal manualino ne, tantomeno, dal gioco.

Proprio uguale alla seconda serie di Ken, eh.


Neanche il tempo di chiedersi quali droghe abbiano assunto gli adattatori europei che si passa subito ad un giocone paura per PC ENGINE! Una roba talmente figa e fuori di testa da meritare ben DUE pagine di recensione!



La trama è un classico del gaming anni '80. Il dinosauro supercattivo Bonk, preso da una voglia di interracial che levati, decide di rapire la ragazza del nostro protagonista che, attraverso una sequela di livelli, deve andare a salvarla. I nemici sono pucciosissimi dinosauretti con un uovo in testa, pronti ad essere presi letteralmenti a craniate dal nostro cavernicolo.

Dall'età della pietra si salta velocemente a quella dei tamarri. Siamo negli anni 90, le strade sono un posto pericoloso come pochi e 3 tizi vanno a menare le mani per sconfiggere il supercattivo di turno.

La piattaforma è il Mega Drive, il gioco è Streets of Rage!




Conosciuto come Bare Knuckle in patria, è uno dei titoli più fighi usciti EVER per la console della grande S, proprio come risposta diretta a quel gran bel pezzo di gioco per Super Famicom che è Final Fight.
I tre protagonisti, Axel, Adam e Blaze, dovranno menare le mani a giro per la città, facendosi strada fino al quartier generale del superboss: Mr.X .






Il nostro monocolato cattivo, dopo aver rinunciato ai suoi piani di DOMINIO DI MONDO con Tana delle Tigri, ha deciso di riprovarci con un tipo di criminalità organizzata di stampo più classico.

Fallendo Miseramente.

Di nuovo.

Il primo appuntamento con RetroRiviste giunge tristemente al termine! Al prossimo giro vedremo un altro esaltantissimo numero di una qualche rivista che ho in casa.

Possibilmente, quella con i giochi più brutti del pianeta.

Baci e Abbracci!

Arzaak, sei tu, fantastico...no vabbè. Sto nome fa cagare fortissimo. E pure la copertina non scherza.







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