Tanti auguri
a Keeen, tanti auguri a Keeen, tanti auguri Kenshirooooooo…
Tanti auguri
a Keeeeeen!!!
Sacra Colpo della uallera tonante di Hokuto |
Quest’anno
si festeggia il trentennale della prima pubblicazione del manga
“Hokuto No Ken”, noto alli giovini dello stivale con il nome di
Ken il Guerriero.
Già questo
basterebbe per obbligarmi a scrivere un post sulla cosa. Se poi
aggiungiamo che si tratta anche del mio FAVOURITE MANGA EVER si rende necessaria una operazione di revival potentissima.
Con cadenza settimanale infatti farò dei bei post dedicati al nostro guerriero di Hokuto preferito.
Anche perchè alla fine è l'unico che rimane vivo.
Ma partiamo dall'inzio!
Con cadenza settimanale infatti farò dei bei post dedicati al nostro guerriero di Hokuto preferito.
Anche perchè alla fine è l'unico che rimane vivo.
Ma partiamo dall'inzio!
Siamo alla
fine del ventesimo secolo (più o meno…era l’83)….
Nella sua
cameretta di Tokio un giovane Tetsuo Hara, promettente mangaka della
regione del Kanto (provincia di Salerno) crea il personaggio di
Kenshiro Kasumi.
Nella sua
prima incarnazione Ken è un adolescente tamarro che si prende a
pizzardoni in dà feis con i tizi della Scuola Taizan, organizzazione
criminale dedita allo spaccio, allo sfruttamento della prostituzione,
al bullismo su teneri animaletti e alle peggiori depravazioni mai
concepite dalla mente umana.
Tipo
Capezzone, senza però nani da giardino che danno ordini a random.
Pochi mesi
dopo il nostro disegnatore di individui ipertrofici incontra
Buronson, pseudonimo di Shō Fumimura, così chiamato per la somiglianza
con la famosa Suora di Ortolana memoria.
Dai due
nasce una delle serie più fighe degli ultimi trent’anni.
Un tripudio
di cacirraggine post apocalittica di livello oltre i 9000, con scene
e personaggi indimenticabili che sono entrati nell’immaginario
collettivo di tutta nerdolandia e non.
Kenshiro è
una di quelle storie che dovrebbero insegnare nelle scuole durante
l’ora di letteratura straniera. C’è veramente tutto quello che
un grande racconto deve avere.
L’amore, le mazzate, l’onore.
E buffi tizi usciti direttamente dalla Camden Town di fine anni '70.
Pattoni
pirotecnici a parte, il bello di questo manga è che tutti i personaggi che
contano (non come i Gini Random qui sopra, che fannoschifoepuzzanoassai) sono maledettamente fatti bene e ben caratterizzati.
Anche i cattivi. Non sono tizi dalle personalità anonime che si comportano da loschi figuri solo perché da piccoli il cugino gli rubava tutte le micromachines. Hanno tutti dei motivi sinceri, sensati e coerenti con il loro background.
Anche i cattivi. Non sono tizi dalle personalità anonime che si comportano da loschi figuri solo perché da piccoli il cugino gli rubava tutte le micromachines. Hanno tutti dei motivi sinceri, sensati e coerenti con il loro background.
Pensate alla
nemesi più sfigata che c’è nella serie.
Ci sta sullo
scroto il saccente fratellino minore che fa le mosse Hokute meglio di
lui.
Con un
operazione di coercizione a base di parole dolci e fucile a canne
mozze, il nostro Wile E. Coyote delle arti marziali prova a menaje,
cercando di convincerlo a farla finiscila con ‘sta storia della
successione e di lasciare a lui il titolo di Maestro di Hokuto di fine millennio.
Però il
cartone si chiama Ken il Guerriero, mica Jagger lo sfigato.
Il neo successore gli
preme il punto di pressione dell’emicrania fulminante di Hokuto e
lo sfigura, costringendolo a portare un elmetto di dubbio gusto per
il resto della serie.
Temibile, nevvero? |
Ora, è
comprensibile che il tizio si incazzi come una faina e in tutta
risposta organizzi un piano per vendicarsi degno di Dick Dastardly.
Prima convince Shin, ex operatore dell’892 892 senza i baffi reinventatosi marzialista dopo il licenziamento, che
Kenshiro è una pippa e la cosa migliore per tutti è quella di
andargli a rapire la donna.
Quella tenia di Yuria. Qui in versione Guarda 'o mare quant'è bbello. |
Il platinato guerriero di Nanto, per assicurarsi l'amore di San Yuria da Chaiscassatoimaroon5, uilizza il famoso supplizzio delle sette cicatrici di Hokuto, scena epica che merita un post a parte.
Già questa come vendetta basterebbe no? Dai, hai messo contro due che andavano a mangiare il gelato assieme fino alla domenica prima.
NO.
Jagi decide di spacciarsi per Kenshiro girando per le lande desolate del futuro post apocalittico a sciagattare poveri bambini orfani, tappezzando a mo’ di novello
Bondi la città di suoi mezzibusti in pietra. Suoi di Jagi, non di
Bondi.
Neanche a dirlo poi Jagger muore male. Ma pèdavèro. Al successore di Hokuto nun je devi da rompe'r cazzo.
E lui è veramente il personaggio più inutile della serie a livello di carisma e importanza. Oddio, proprio si vuol fare le pulci anche lui il suo ruolo importante ce l'ha.
Se non avesse messo in piedi tutto sto casino Ken l'avrebbero chiamato l'uomo dai sopracciglioni inquietanti, mica l'uomo dalle sette stelle.
E questo è solo l'inizio di tutta una serie di post dedicati al trentennale di Hokuto No Ken in cui cercherò di sviscerare l'argomento il più possibile. Anche perchè siamo a metà novembre e fra poco mi finisce il 2013.
Però del live action non ne parliamo...No veramente ragazzi.
Non mi interessa che non lo abbiate visto. Io alla mia vita ci tengo. Volete capire il motivo?
Kenshiro con la frangetta tipo Bruce Dickinson è una delle cose più belle del film.
Fatevi due conti.
See ya guys!
Se non avesse messo in piedi tutto sto casino Ken l'avrebbero chiamato l'uomo dai sopracciglioni inquietanti, mica l'uomo dalle sette stelle.
Qui in versione Beppe Bergomi. Trovare un'estetista nel deserto post apocalittico è un casino.... |
E questo è solo l'inizio di tutta una serie di post dedicati al trentennale di Hokuto No Ken in cui cercherò di sviscerare l'argomento il più possibile. Anche perchè siamo a metà novembre e fra poco mi finisce il 2013.
Però del live action non ne parliamo...No veramente ragazzi.
Non mi interessa che non lo abbiate visto. Io alla mia vita ci tengo. Volete capire il motivo?
Hokuto, se ti muovi sei fottuto. |
Fatevi due conti.
See ya guys!
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